Hai deciso di sospendere la pillola anticoncezionale? 

Come evitare la sindrome post pillola se hai deciso di sospendere la pillola anticoncezionale

Come evitare la sindrome Post-Pillola

Ormai tutte le donne conoscono la pillola anticoncezionale e molte ne fanno uso, chi per il controllo delle nascite chi per problemi di acne, o per la gestione della dismenorrea, o per la regolazione del ciclo mestruale o per alleviare i sintomi della Sindrome dell’Ovaio Policistico o dell’Endometriosi. 
La pillola agisce per prevenire la gravidanza rilasciando forme artificiali degli ormoni sessuali estrogeni e progesterone (noti come progestinici), che imitano gli ormoni prodotti dal corpo in modo endogeno o naturale. L'infiltrazione di questi ormoni esogeni (ovvero prodotti dall'esterno o non naturali) inibisce l'ovulazione, impedendo così il rilascio di un uovo che potrebbe essere potenzialmente fecondato dallo sperma. Questi ormoni ispessiscono anche il rivestimento della cervice per bloccare l'ingresso dello sperma e sostanzialmente rendono l'ambiente inadatto alla fecondazione e alla gravidanza. Le "pillole combinate" contengono sia estrogeni artificiali che progestinici, mentre le "minipillole" contengono solo progestinici artificiali. 
La pillola può fare un ottimo lavoro nel prevenire la gravidanza (in effetti, è efficace al 97-98% in uso e efficace al 99,9% in teoria) ma ha anche alcuni effetti collaterali significativi sull’organismo sui quali il tuo ginecologo potrebbe non averti informata.La prima cosa che mi preme osservare come naturopata è che in ogni caso l’assunzione della pillola per motivi diversi da quelli del controllo delle nascite in realtà non affronta né risolve le cause alla radice dei problemi che si vogliono trattare.È solo un ottimo “cerotto” per i sintomi, che rallenta o interrompe per un certo periodo di tempo alcuni sintomi lasciando perdere la risoluzione delle cause che li hanno creati e in’ultima analisi la risoluzione del problema.La pillola ha però degli effetti collaterali come tutti i farmaci, e specialmente se usata a lungo termine, questi possono anche essere molto pesanti e talvolta pericolosi.In particolare se sospendi la pillola per rimanere incinta o per alleviare alcuni effetti collaterali imprevisti, potresti trovarti a dovere fronteggiare la cosiddetta Sindrome Post Pillola, che spesso porta dei sintomi peggiori di quelli (a parte il controllo delle nascite) che ti hanno spinta ad assumerla. 
I sintomi i più comuni della Sindrome Post Pillola, includono: 

  • Perdita di capelli 
  • Acne 
  • Amenorrea 
  • Mal di testa e/o emicrania 
  • Ansia 
  • Depressione 
  • Gonfiore 
  • Permeabilità intestinale 
  • Infiammazione 
  • sbalzi di umore 
  • Disturbi digestivi 
  • Squilibri dei livelli di zucchero nel sangue 
  • Aumento o perdita di peso 

Del resto dopo mesi o anni nei quali il tuo corpo si è nutrito con ormoni artificiali, sarebbe assurdo pensare che non faccia fatica a tornare ad un funzionamento regolare senza intoppi.Dopotutto gli ormoni regolano tutto, dal sonno al sesso, dall’umore alla digestione. 
Sia che tu stia decidendo o abbia già deciso di sospendere la pillola perchè stai cercando una gravidanza, o perchè hai avuto o stai avendo degli effetti collaterali negativi, o sei diffidente nei confronti degli effetti a lungo termine della terapia ormonale, o per altri motivi personali potrò aiutare a renderti il processo di sospensione più fluido, spiegandoti gli effetti della pillola e i modi per combattere i potenziali effetti collaterali della sua sospensione in modo naturale attraverso l'alimentazione, l'agopuntura e la medicina naturopatica. 

Ripristino dei nutrienti 

Una delle cose più importanti che puoi fare se hai pensato di sospendere la pillola o se l’hai già sospesa, è quella di ripristinare i nutrienti che sono stati esauriti durante l’assunzione.É infatti stato scientificamente dimostrato che la pillola causa malassorbimento  e riduce la capacità del legame di nutrienti specifici ai loro siti recettoriali sui tessuti bersaglio. È stato anche dimostrato che provoca un aumento del tasso di escrezione di nutrienti idrosolubili e liposolubili come folati (B9), B12, B2, B6, zinco, selenio, magnesio, vitamina A e vitamina E. Assicurarsi pertanto di integrare una quantità sufficiente di questi nutrienti con la dieta e a volte con degli integratori adeguati è essenziale sia che tu stia perseguendo una gravidanza o semplicemente il ripristino di una salute ottimale.
Per determinare i livelli di micronutrienti si fanno di test di laboratorio appositi e se ancora non hai sospeso la pillola sarebbe saggio sospenderla una volta valutati i test in modo da potere determinare una linea di base e pianificare con precisione una specifica terapia.
Ogni donna avrà un piano terapeutico diverso sia alimentare, sia per gli integratori da assumere, ma in linea generale alcuni alimenti su cui concentrarsi includono:
Verdure verdi a foglia - cavolo, spinaci, cavolo cappuccio, cavolo, barbabietola, crescione (contenenti vitamina A, vitamina C, vitamina E, magnesio, e ferro) 
Frutta a guscio tra cui semi oleosi e mandorle, ricchi di  magnesio, zinco, e vitamina E, noci del Brasile per il selenio, anacardi (magnesio e zinco) semi di lino(magnesio), nocciole(vitamine B3, B2, B1, magnesio, zinco, Vitamina E), pinoli (Vitamine B3, B2,B1, magnesio, zinco, vitamina E), semi di zucca(Vitamina A, vitamine B1, B2, B3, magnesio e zinco), semi di girasole(vitamina E, magnesio, selenio, vitamine B1, B5,B6, e acido folico).
Cereali integrali – avena (selenio, magnesio, vitamina B1), amaranto (magnesio, vitamine B2, B3, B5, B6, acido folico, zinco, vitamina E) quinoa (magnesio, vitamina B2, vitamina E, magnesio, zinco), orzo (selenio, magnesio, vitamina B3), pane integrale + pasta (cercare sull'etichetta 100% cereali integrali piuttosto che “multicereali",(vitamine B1, B2, B3, B5, B6, vitamina E, acido folico, zinco). 
Legumi – soia (vitamine B1, B2, B6, vitamina E, acido folico), fagioli azuki (vitamine B1, B2, B3, B6, zinco, acido folico), ceci (acido folico, magnesio, zinco), 
Pesce selvatico – merluzzo (selenio, vitamina B12, B6, niacina), halibut (selenio, vitamina B12), salmone (potassio, selenio, vitamina B12), tonno (selenio, vitamina B12, niacina).
Frutta - avocado (vitamina E, vitamine del gruppo B), frutti di bosco (vitamine A ed E), melone (acido folico, vitamine B3, B5, B1), ciliegie (vitamine A ed E), datteri (vitamine B3, B6, B2, B1 , magnesio, acido folico, selenio). 

 Gli squilibri intestinali causati dalla pillola 

Se hai riscontrato problemi digestivi come gonfiore e aumento dell'appetito, sintomi di ansia e/o depressione o acne mentre stavi assumendo la pillola o mentre cercavi di sospenderla, c'è una risposta ragionevole sul perché. Gli ormoni sintetici possono infatti influenzare significativamente il sistema gastrointestinale alterando la flora intestinale, e aumentando così la permeabilità intestinale. 
Alterando l'equilibrio batterico del microbioma, la pillola può creare di conseguenza un ambiente che consente la crescita eccessiva di batteri, lieviti e altri microbi potenzialmente patogeni. Ciò provoca squilibri intestinali, con conseguenti indigestione, gonfiore, costipazione, gas e diarrea.Per quanto riguarda la pelle, essendo il nostro più grande organo di escrezione e secrezione, mostrerà spesso la maggior parte dell’infiammazione e dello squilibrio che si verifica all’interno, motivo per cui molti problemi gastrointestinali sono accompagnati da acne, eczema ed eruzioni cutanee. È anche noto che il nostro microbioma influisce sul funzionamento del cervello, ragione per cui viene chiamato il “secondo cervello" per l’asse Intestino/cervello.Quando vi è uno squilibrio del microbioma, si possono pertanto verificare squilibri dell’umore, ansia e perfino depressione, che se già presenti possono esacerbarsi. In più l’aumento della permeabilità intestinale è direttamente collegata ad un aumento dell’infiammazione sistemica.Avere un intestino permeabile o “Leaky Gut”, è una condizione temporanea e completamente reversibile, che però consente alle particelle di cibo non digerito e ad altre sostanze tossiche di "fuoriuscire" attraverso le giunzioni intestinali della membrana intestinale e riversarsi nel flusso sanguigno provocando certe risposte immunitarie che si verificano spesso nel caso per esempio delle malattie autoimmuni. 
Per gestire gli effetti che la pillola anticoncezionale ha sui batteri intestinali e sulla permeabilità intestinale, è essenziale mangiare e vivere in modo da consentire all'intestino di guarire. Un modo per comprendere meglio gli effetti che la pillola anticoncezionale ha sul tuo intestino è quello di eseguire dei test specifici per la valutazione del microbioma, in modo da conoscere l’equilibrio batterico nello specifico, i livelli infiamamatori, la produzione di enzimi e i potenziali agenti patogeni e i parassiti presenti nell’intestino.Sarebbe anche consigliabile effettuare un test di Sensibilità Alimentari per determinare la tua reazione specifica a determinati alimenti, e comprendere la gravità con la quale il tuo corpo reagisce ad alcuni alimenti piuttosto che ad altri. I risultati dei test permetteranno di conoscere il livello di permeabilità intestinale oltre a valutare se c’è un’eccessiva crescita di candida. Come puoi immaginare, le sensibilità alimentari sono responsabili di disturbi digestivi come gas, gonfiore, distensione addominale, costipazione, diarrea, nonché alcuni problemi della pelle come l'acne e l'eczema. Seguendo una corretta dieta di eliminazione, introducendo contemporaneamente altri alimenti ricchi di nutrienti, pre/probiotici e altre erbe e integratori specifici, potrai iniziare a guarire il tuo intestino riportando in equilibrio anche gli ormoni.Questo sarà ovviamente un percorso diverso caso per caso, ma un buon punto di partenza è dare la priorità al consumo di acqua (almeno un paio di litri al giorno) ed evitare gli alimenti più infiammatori quali:  

  • Latticini  
  • Uova  
  • Mais 
  • Soia  
  • Fritti e fast food 
  • Zuccheri e carboidrati raffinati, molti dei quali realizzati con ingredienti “denaturati” privi di nutrienti, quali riso bianco, pane bianco, zucchero bianco, prodotti a base di farina bianca, zuccheri aggiunti. 

Gestire lo stress durante la sospensione della pillola 

Un altro consiglio utile è lavorare sulla gestione dello stress per aiutare a ridurre l'infiammazione generale e rispondere bene ai cambiamenti nell'intestino che potrebbero influire sul benessere mentale, durante e dopo la sospensione della pillola anticoncezionale.
Puoi fare yoga o meditazione scaricandoti delle apposite app se non hai un aiuto professionale, e anche esercizi di respirazione profonda.
Dormi a sufficienza: Chi dorme da 7 a 9 ore ogni notte ha una salute migliore di chi non dorme a sufficienza, e questo vale anche se decidi di sospendere la pillola e vuoi attenuare i sintomi della sospensione. 
Concentrarsi su una nutrizione antinfiammatoria, un'idratazione abbondante e gestire lo stress nel miglior modo possibile non solo ti aiuterà con la Sindrome da sospensione della pillola, ma ti darà una miriade di altri benefici per la tua salute tra cui un  miglioramento della pelle, un miglioramento della salute dell’intestino e anche maggiore energia fisica e mentale.Questa è la bellezza della guarigione olistica: Quando affronti un problema di salute andando direttamente alle cause, ottieni un effetto domino che ti porta a migliorare la tua salute sotto più punti di vista. 

Gli squilibri ormonali dovuti alla pillola 

Il rilascio di ormoni sintetici nel flusso sanguigno altera i livelli di alcuni ormoni e influenza altri ormoni che circolano nell’organismo, tar cui il cortisolo, gli estrogeni, il progesterone, il testosterone, il DHEA, l’insulina e persino gli ormoni tiroidei. 
Molte volte sbalzi d'umore, mal di testa/emicranie, aumento di peso, disturbi digestivi, perdita di capelli e acne che sperimenta chi prende la pillola anticoncezionale, sono dovuti agli squilibri ormonali provocati dalla stessa, e quando la pillola viene assunta per problemi di salute diversi dal controllo delle nascite, questi problemi che possono sparire per un periodo sono solo mascherati ma si ripresentano alla sospensione, e di solito in forma più grave. 
Fare un test ormonale almeno tre mesi dopo avere sospeso la pillola, è il modo migliore per conoscere con esattezza i tuoi livelli ormonali, in maniera da ripristinarne l’equilibrio. 
Esistono vari modi per aiutare a ripristinare l'equilibrio ormonale a seconda di ciò che è stato influenzato. Tra questi, l’alimentazione, l’esercizio fisico mirato, e gli integratori, oltre agli interventi specifici per migliorare la qualità e la quantità del sonno se ci sono problemi in quest’area. 

I migliori integratori per la Sindrome Post Pillola

Personalmente, consiglio sempre prima di tutto di assumere più vitamine e minerali attraverso un’alimentazione corretta e mirata, ma a volte può essere difficile ottenere ciò di cui hai bisogno nelle quantità di cui hai bisogno e nella forma che viene assorbita al meglio.In questo caso servono gli integratori che ci aiutano a ripristinare i nutrienti, una volta che attraverso i test abbiamo esaminato lue carenze specifiche e individuali.In linea generale gli integratori che mi trovo a suggerire più spesso sono:
Folato
I nostri processi naturali di disintossicazione richiedono grandi quantità di vitamine del gruppo B; quindi sono una delle massime priorità nutritive quando si interrompe la pillola. Il folato, o vitamina B9, è inoltre particolarmente importante se hai interrotto la pillola per rimanere incinta poiché è assolutamente essenziale per lo sviluppo fetale, in particolare per la formazione del cervello e del tubo neurale.
Complesso B metilato
Le vitamine del gruppo B sono una componente incredibilmente importante per la produzione di energia, il funzionamento metabolico e il sistema nervoso. Le vitamine B metilate sono più biodisponibili delle vitamine non metilate, il che significa che sono più facilmente in grado di essere assorbite e utilizzate dal corpo attraverso il fegato, e a un ritmo più veloce, rispetto a quelle non metilate.
Zinco picolinato
Lo zinco è essenziale per moltissimi processi corporei tra cui la funzione immunitaria, la sintesi del DNA e la trascrizione dell'RNA, la divisione cellulare e la prevenzione della morte cellulare. La carenza dovuta all'esaurimento può essere incredibilmente dannosa, specialmente per la funzione immunitaria.
Glicinato di magnesio
Il magnesio è un minerale incredibilmente importante per la salute del cuore e del sistema nervoso, per la regolazione del sistema muscolo-scheletrico e della temperatura corporea e per la sintesi proteica. Viene utilizzato in oltre 300 diverse reazioni biochimiche nel nostro corpo ed è un cofattore necessario nei percorsi di disintossicazione del fegato, che è ciò che è necessario per una corretta eliminazione degli ormoni in eccesso e delle sostanze tossiche all'interno del corpo.
Selenio 
Abbiamo bisogno solo di una piccola quantità di selenio ogni giorno attraverso la nostra assunzione di nutrienti o attraverso l'integrazione, ma diventa essenziale quando si sospende la pillola. Il selenio aiuta infatti con il normale funzionamento del nostro metabolismo, è fondamentale per la funzione tiroidea ed è un antiossidante, il che significa che combatte l'accumulo di radicali liberi dannosi e altre sostanze tossiche all'interno del nostro corpo. 

Supporto del fegato 

Esistono vari nutrienti ed erbe che aiutano il fegato a funzionare in modo ottimale e, a seconda delle esigenze individuali del paziente e delle condizioni attuali, esistono una varietà di prodotti che possono essere utilizzati per aiutare nel processo di disintossicazione e promuovere la salute delle cellule del fegato. 
Per aiutare la guarigione dell’intestino di solito utilizzo i seguenti integratori:
Glutammina
La glutammina è un amminoacido che funge da alimento per le cellule intestinali, chiamate anche colonociti. Aiuta anche a combattere l'infiammazione all'interno dell'intestino che è spesso un effetto collaterale dell’uso prolungato della pillola anticoncezionale.
Probiotici 
Lactobacillus e Bifidobacterium sono i ceppi batterici più comuni e benefici nel tratto intestinale, così come nel tratto vaginale.Di solito consiglio pertanto un probiotico che contenga ampie quantità di entrambi con non meno di 25 miliardi di CFU per capsula. 
Gli integratori per ripristinare l’equilibrio ormonale che suggerisco maggiormente sono il Pygeum, il Saw Palmetto, e l’ortica che aiutano a prevenire l’eccessivo accumulo di androgeni, e il lampone rosso che è una favolosa fonte di antiossidanti ginecologicamente specifici che possono aiutare con l'infiammazione in tutto il corpo. Il lampone rosso può inoltre anche aiutare con il flusso sanguigno verso l'utero, alleviare i crampi, lenire le contrazioni uterine, diminuire la formazione di cisti e le dimensioni dei fibromi e sostenere una gravidanza sana. 
Un’altro integratore che consiglio è l’agnocasto, che aiuta a regolarizzare e normalizzare l’ovulazione, portando ad avere un ciclo regolare di 28/30 giorni. 

Come posso aiutarti

Il mio approccio per il trattamento della Sindrome Post Pillola, prevede di solito l’intervento naturopatico, la nutrizione e l’agopuntura,che combinati insieme possono aiutarti a riprenderti velocemente dagli effetti dell’assunzione o della sospensione dei contraccettivi orali.Puoi pianificare una consulenza gratuita iniziale di 15 minuti per determinare come potrò aiutarti al meglio a guarire, telefonando o scrivendo via whatsapp al 3755146938.