I Doni dei Magi e le pratiche mediche dell’Antichità

I segreti di salute di oro, incenso e mirra

I segreti di salute di oro, incenso e mirra

Se ci soffermiamo sul libro più stampato del mondo, ossia la Bibbia, vi troviamo all’interno,  così come in altri testi sacri, alcune imposizioni che Dio sembra avere dato all’uomo, non solo sui comportamenti quotidiani, ma anche sull’alimentazione e su molte pratiche igieniche. 
In Genesi, ossia nella storia della Creazione, all’inizio all’uomo viene suggerito di cibarsi solo dei frutti della Terra, e solo dopo viene concesso il permesso di mangiare alcuni animali. 
Forse “conoscendo” la natura umana che avrebbe comunque abusato di creature più deboli il Creatore dà per scontato che l’uomo avrebbe mangiato comunque la carne degli animali, ma aggiunge delle regole su quali animali proibire e quali consentire. 
Dietro a tutto ciò vi sono alcune importanti riflessioni da fare.L’essere umano evoluto arriva naturalmente spesso ad essere vegetariano, e infatti tra i vegetariani del passato troviamo nomi eccelsi, che spinti da ragioni diverse ma per certi versi anche simili tra loro, avevano scelto di non cibarsi di carne.Tra questi, Einstein, ma anche Confucio, il grande Leonardo Da Vinci, il Mahatma Gandhi, Benjamin Franklin, Charles Darwin e Nikola Tesla solo per citarne alcuni.Per molti altri e per molto tempo, la carne era comunque un cibo limitato che veniva consumato solo per bisogno, nei periodi di carestia, e che veniva cacciato dall’uomo per fame. 
Oggi siamo arrivati all’abominio del consumo eccessivo di carne animale e di prodotti animali, che vengono allevati in condizioni disumane, cui spesso non pensiamo perchè ci troviamo la carne già pronta, tagliata e affettata nei supermercati. 
Il consumo eccessivo di carne e soprattutto il consumo di carne di animali cresciuti negli allevamenti intensivi sta portando però un grave danno all’ambiente che si ripercuote sulla vita dell’uomo e sul pianeta, e sta diventando insostenibile. La produzione di carne si è dimostrato un sistema inefficiente di produzione del cibo. L'industria della carne è oggi infatti una delle principali responsabili dell'emissione di gas serra nell'atmosfera, producendo il 14% delle emissioni globali – più dell'intero settore dei trasporti, considerando treni, macchine, aerei e camion. 

Abbiamo davvero bisogno della carne per sopravvivere? 

Mangiare troppa carne non fa bene alla salute, ma non soltanto alla nostra salute perchè la produzione di carne sta avendo un impatto devastante anche sul nostro pianeta.Il nostro sistema di produzione industriale è insostenibile perchè è basato su risorse di terreno e di acqua limitate.
Se l’agricoltura consuma il 70% dell’acqua disponibile, un terzo viene utilizzata per l’allevamento animale.Non solo, oltre il 40% della produzione annua di grano, segale, avena e mais viene utilizzato per l’alimentazione animale con un terzo dei 14 miliardi di ettari di terra coltivati nel mondo utilizzati per farli crescere.Produrre un chilo di carne richiede 15 mila 500 litri di acqua, la stessa quantità necessaria per produrre 12 chili di grano o 118 chili di carote.In più la produzione intensiva di carne è un sistema di tortura degli animali, sulla quale un essere umano evoluto si dovrebbe interrogare.
La nostra dieta non è più un fatto privato perchè ha un impatto sull’ambiente e sulla vita di altri esseri umani, nonché sulla vita degli animali, allevati per essere uccisi, privati di qualsiasi diritto e sottoposti a torture disumane.
In più c’è da considerare il fatto che l’eccessivo consumo di carne ha dei costi elevatissimi anche per combattere l’inquinamento.Per esempio il costo stimato per combattere l’inquinamento da idrogeno proveniente dall’allevamento di bestiame, nella sola Europa è di 320 miliardi.
Per non parlare della qualità della carne che troviamo nei supermercati.Negli allevamenti intensivi si usano in modo sempre più massiccio antibiotici e ormoni che vengono dati al bestiame.Senza contare l’utilizzo degli OGM e le conseguenze che ne deriveranno.Non solo si può vivere senza consumare carne, ma si può vivere anche meglio perchè dove pensate che vadano a finire tutti i farmaci che vengono dati agli animali? Nel vostro corpo. 
In più gli animali allevati in condizioni atroci vivono nella paura, nel dolore, perchè gli animali da allevamento hanno emozioni, esattamente come i nostri cani e gatti. 
E se non abbiamo il dono della compassione a vedere così tanta sofferenza, è importante che si sappia comunque che gli animali, così come gli esseri umani, quando hanno paura producono ormoni che vanno ad arricchire il già consistente “bagaglio ormonale” che mangiamo consumando la loro carne.Per chi invece avesse sviluppato il dono della compassione voglio ricordare che  gli animali allevati in modo intensivo per produrre pesce, carne, latte e uova sono privati di ogni diritto, primo tra tutti il diritto alla vita. 

Cosa accade negli allevamenti 

1.Per limitare le ferite che gli animali si provocano tra di loro, vengono sistematicamente mutilati.Con una lama rovente  sono tagliati becchi, corna e code e i maiali castrati senza anestesia per evitare i cattivi odori delle carni.
2.Scrofe, galline, conigli e vitelli sono rinchiusi in anguste e spoglie gabbie di ferro, dove camminare, volare o saltare gli è assolutamente negato.
3.Negli allevamenti e nei macelli abbiamo sono spesso utilizzati bastoni, calci e pugni, per spostare gli animali anche feriti e quelli di piccola taglia vengono addirittura lanciati.
4.All’interno degli allevamenti, gli animali vivono ammassati l’uno contro l’altro. Questa condizione crea alti livelli di stress psico-fisico e favorisce la diffusione di malattie, per combattere le quali, si utilizzano sempre più farmaci.
5.Gli animali vengono uccisi tagliando loro la gola con un coltello dopo essere stati tramortiti con un proiettile di ferro nel cervello o con scosse elettriche o in una camera a gas. In molti casi vengono sgozzati ancora coscienti.
6.Molto spesso gli animali “vivono” agonizzanti nei corridoi o sulle loro feci, e muoiono negli allevamenti senza nessuna cura. 
7.La carne che mangiamo proviene da animali uccisi ancora giovanissimi, di cui la maggioranza ha solo qualche settimana di vita. 
8.Negli allevamenti intensivi nessuna madre alleva i propri figli: polli e galline non la vedono nemmeno, i vitellini vengono allontanati a poche ore dal parto mentre i maiali ci trascorrono insieme solo 20 giorni. 
9.Un numero spaventoso di animali acquatici viene pescato o allevato in modo industriale. A milioni muoiono per soffocamento o eviscerati mentre sono ancora vivi. 
10.L’unico momento in cui gli animali vedono il mondo esterno è quando sono diretti al macello. Impauriti, vengono caricati sui camion per poi viaggiare anche migliaia di km, in condizioni spesso drammatiche. 
In queste condizioni mi sopperendo quando vediamo l’aumento delle malattie tra gli esseri umani, e mi sopperendo ancora di più di quanto il nostro corpo sia stato creato in modo così perfetto da resistere a tutto quello che di tossico ingurgitiamo, beviamo e respiriamo ogni giorno. 
Tornando alla Bibbia il maiale che è tra gli animali vietati è una carne molto tossica e che se non cotta bene può provocare molti problemi di salute.Per di più il maiale non ha ghiandole sudoripare e quindi non ha questo naturale sistema di disintossicazione naturale. Se ci aggiungiamo quello che gli facciamo mangiare, e i farmaci che gli vengono somministrati è una delle carni più dannose per la salute umana. 

I regali dei tre Magi 

Tanti altri “saggi consigli” sull’alimentazione si possono trovare nei testi sacri, e vi posiamo trovare anche alcuni rimedi naturali prodigiosi per la salute. 
Pensiamo a uno delle storie più ricche di fascino che è la storia della nascita di Gesù, al quale i tre “saggi”, i Magi, portano in dono, oro, incenso e mirra. 
Questi doni sono davvero molto saggi, infatti sono rimedi molto conosciuti dalla Medicina Naturopatica. 

Incenso (Boswellia Serrata)

L'incenso è una resina dell'albero comunemente usata nella medicina ayurvedica. Poiché ha forti proprietà antinfiammatorie, è benefico nell'artrite, nell'asma e nelle malattie infiammatorie intestinali. Alcuni studi dimostrano che è in grado di ridurre il dolore e l'infiammazione come i FANS ma senza irritare lo stomaco. È stato anche dimostrato che riduce i sintomi sia della colite ulcerosa che del morbo di Crohn in modo simile alla mesalamina, un farmaco comunemente usato per queste condizioni. Poiché può inibire la 5-lipossigenasi riducendo così la sintesi dei leucotrieni, la Boswellia può ridurre i sintomi asmatici come mancanza di respiro, respiro sibilante e frequenza degli attacchi di asma. Poiché la boswellia è una resina, non è molto biodisponibile, quindi si consiglia di utilizzare una forma composta da fosfatidilcolina per aumentarne l'assorbimento. 

Mirra (Commiphora molmol) 

Anche la mirra come l'incenso è apprezzata per le sue proprietà antinfiammatorie. È molto utile in caso di mal di gola, faringite e sinusite. La mirra viene spesso mescolata con ginseng coreano, maca ed echinacea per creare un famoso rimedio naturopatico che è un potente antimicrobico e antisettico per le infezioni respiratorie, gastrointestinali, vaginali, orali e della pelle. La mirra secondo gli studi è anche efficace contro varie infezioni parassitarie dell’intestino, e in aggiunta a un collutorio aiuta a lenire le gengive doloranti e combatte la gengivite e la malattia parodontale. 

Oro (Aurum metallicum) 

L’oro è un rimedio naturale  molto conosciuto per la depressione profondamente radicata. Coloro che hanno una costituzione aurum hanno una tendenza ad essere maniaci del lavoro e del successo e spesso la loro depressione nasce da un forte senso di fallimento. Questo quadro sintomatologico è solitamente accompagnato da incubi e sonno eccessivo che si alternano all’insonnia. A causa della gravità della depressione, è fondamentale cercare un professionista qualificato piuttosto che auto prescriversi il proprio rimedio omeopatico, ma come sempre cerco di darvi maggiori conoscenze di medicina naturopatica. Oltre ad essere usato costituzionalmente per la depressione, l'aurum ha anche applicazioni acute per la sinusite aggravata dal freddo. Inoltre, uno studio interessante ha dimostrato che l'aurum internamente può effettivamente trattare la sinusite a causa di un'infezione fungina nasale. Altre condizioni che possono trarre beneficio dall'aurum dopo un'adeguata valutazione da parte di un professionista qualificato includono la sclerosi multipla, l'autismo e la riabilitazione dall’ictus. 
Come vedete, oro, incenso e mirra,i tre doni che i Re Magi portarono alla grotta per festeggiare la nascita di Gesù non solo hanno un importante significato simbolico ma rappresentano anche dei rimedi curativi molto potenti.