COVID-19: Cosa ci ha lasciato la pandemia 

COVID-19: Cosa ci ha lasciato la pandemia

Le lezioni che possiamo ancora apprendere

Stiamo aspettando la dichiarazione dell’OMS sulla fine della pandemia dopo circa 7 milioni di morti e tre anni dall’inizio. 
Quello che sappiamo è che la pandemia ha cambiato le nostre vite, ha lasciato molto stress e ansia che ha colpito e colpisce ancora anche bambini e adolescenti per i quali questi tre anni sono stati lunghissimi e hanno portato cambiamenti che lasceranno un segno nelle loro vite e ai quali i genitori dovranno prestare particolare attenzione. 
Il mondo intero si è trovato e si trova ad affrontare un futuro immediato, incerto e mutevole sotto ogni punto di vista, e questo è vero anche per chi non ne ha percezione o per chi non è stato colpito direttamente. 
Quello che possiamo imparare è che la vita non è mai certa e che tutte le previsioni che possiamo fare sono comunque soggette a possibili cambiamenti.Se vogliamo comunque guardare alla pandemia e alle lezioni che ci ha insegnato è che dobbiamo essere sempre pronti al cambiamento, e che dobbiamo imparare a vivere di più nel presente, perchè se è vero che la situazione di emergenza ce lo ha mostrato chiaramente, in realtà è un dato di fatto.La vita è un continuo mutare di eventi e situazioni e più diventiamo flessibili e aperti al cambiamento e più gioia possiamo sperimentare.Le preoccupazioni più diffuse che ricevo dai miei clienti e pazienti riguardano la difficoltà di immaginare anche un futuro vicino, le preoccupazioni finanziarie, e maggiore ansia sulla salute, oltre alla difficoltà a concentrarsi su obiettivi che sono cambiati e cui dobbiamo adattarci. 
Alla fine della pandemia, così come in ogni momento difficile della vita, la cosa più saggia che possiamo fare è quella di prenderci del tempo per guardarsi dentro e per visualizzare non tanto i risultati materiali che vorremmo vedere ma quello che come esseri umani vorremmo diventare o essere. 
Guardarsi dentro fa bene, aiuta ad incoraggiare l’empatia, la compassione, la vera forza che possiamo trovare nella resilienza che ci aiuta a piegarsi ma a non spezzarsi sotto la pressione di eventi che non possiamo controllare.E come ripeto spesso, la vita non può essere controllata ma vissuta e questo è un aspetto che non deve creare paura perchè se ci pensate l’incertezza ha con sé una parte oscura ma anche la bellezza che non potendo mai sapere come andranno le cose possiamo pensare che vadano anche meglio di come le pensiamo.I momenti di difficoltà possono essere condivisi e ci offrono l’opportunità di trovare il meglio di noi stessi e di dedicarci a sostenere i nostri valori.Qualsiasi sia la situazione in cui ti trovi, un buon metodo per affrontarla è quello di concentrare la tua attenzione alla tua salute fisica e mentale. 
La solitudine cui siamo stati forzati all’inizio della pandemia è stata per qualcuno una sensazione orribile ma allo stesso tempo anche un’opportunità che se colta ha potuto portare in luce aspetti di noi che non conoscevamo.In ogni periodo di stress dovremmo utilizzare, e a volta anche ricercare la solitudine per guardarsi dentro e imparare che non è poi così brutta.Questo è importante per chi sperimenta stress o depressione o ansia.Combattere l’ansia o lo stress è una battaglia persa, ma accettare questi sentimenti e imparare quello che ci portano è una vittoria perchè ci aiuta a conoscersi meglio. 

Come superare l’ansia e il senso di solitudine 

Quello che molti si sono trovati a sperimentare in pandemia, è un qualcosa che era già conosciuto a chi soffriva o soffre di ansia, angoscia, o depressione. 
La prima cosa che è importante fare per chi si trova ad avere a che fare con questi problemi è quella di “sforzarsi” di mantenere abitudini sane e una routine quotidiana che aiuta a sentirsi meglio.Se ti senti depresso e non ti va di uscire dal letto, per esempio forzati a farlo, anche se non devi uscire o se non hai niente da fare, fai una bella doccia, mettiti in ordine, e prenditi cura di te, perchè nessuno potrà farlo meglio di te. 

L’importanza dell’alimentazione 

La pandemia ha colpito più duramente chi non si trovava in buone condizioni di salute e questo può essere uno stimolo per prendersi più cura di se stessi e sostenere il proprio organismo anche attraverso un’alimentazione sana affinché si sia più pronti a rispondere a qualsiasi eventuale emergenza.
Includi nella tua dieta sostanze nutritive e vitamine che trasportano sostanze utili al cervello e aiutano a gestire ansia e depressione o momenti di confusione e scarsa lucidità.
Tra i principi attivi più utili e studiati al primo posto vi è la curcumina. La radice di curcuma può essere facilmente aggiunta a qualsiasi pietanza, e un integratore è sicuramente più efficace ed è stato dimostrato che ha effetti importanti sulla depressione e sull’umore.
Un altro integratore e vitamina di cui abbiamo sentito parlare molto in pandemia, è la vitamina D, perchè si sono trovati bassi livelli di questa vitamina in chi si è ammalato più gravemente di Covid o in chi è deceduto a causa del virus.In effetti la vitamina D è importantissima per tantissime funzioni del nostro organismo e per il nostro sistema immunitario.Oggi possiamo stare all’aria aperta e questo ci aiuta ad alzare i livelli di vitamina D nei nostri corpi che hanno bisogno del sole e della luce per produrla.
E la vitamina D è anch’essa associata all’umore, e bassi livelli di questa preziosa vitamina sono spesso associati a sintomi di depressione.Gli alimenti che la contengono e che possono aiutarti a recuperarla sono i tuorli dell’uovo, il formaggio e il pesce grasso.
I pesci grassi forniscono inoltre acidi grassi Omega-3, anch’essi importantissimi per mitigare i sintomi della depressione e spesso carenti nell’alimentazione e soprattutto nella dieta di molti bambini e adolescenti per i quali potrebbe essere utile assumerla sotto forma di integratore.
Un altro integratore che aiuta a calmare l’ansia e a sentirsi più sereni è il Kava kava, una radice del Pacifico meridionale che sarebbe utile assumere per superare il periodo di stress che oggi stiamo vivendo e che per molti è senza dubbio il periodo più stressante che si sono trovati ad affrontare nella propria vita. 

Idratazione 

Rimanere idratati è fondamentale. L’acqua che è il 90% del nostro sangue, è la prima medicina contro la depressione e l’ansia, cui pochi pensano. Se bevi sotto la stimolo della sete vuol dire che stai già cominciando a disidratarti, pertanto bevi di più e non aspettare di avere sete. 
Purtroppo molte persone si dimenticano di bere ma bere è davvero di vitale importanza e se fate esercizio dovreste bere ancora di più. 
Se non bevi potresti anche avere mal di testa, problemi di termoregolazione corporale e stanchezza.Quando si è malati o non ci si sente bene inoltre, bere a sufficienza può davvero aiutare con una moltitudine di sintomi. 
Non solo l’acqua aiuta a mantenere la pelle bella e sana, ma protegge gli organi vitali, regola la temperatura corporea, apre le vie respiratorie e aiuta a formare la saliva e il muco, importantissimi soprattutto quando ci troviamo ad avere a che fare con virus che attaccano il sistema respiratorio. 

Esercizio 

Dalla pandemia in poi molte persone si sono dovute adattare al lavoro da casa, e molte purtroppo il lavoro lo hanno perso.Questo può essere molto demoralizzante, ma approfittate del maggiore tempo che avete per fare un po’ di esercizio fisico.Sviluppare una sana routine di allenamento anche a casa o al parco vicino casa, aiuta a combattere lo stress mentale perchè il corpo rilascia endorfine, che sono gli ormoni del benessere. 
Se non puoi andare in palestra puoi comunque correre o fare una passeggiata o seguire un tutorial di yoga o pilates on line, o fare un po’ di stretching o qualche esercizio che ti aiuti a tonificare il corpo. 

La vita può essere dura ma tu cerca di rimanere ottimista 

La pandemia può insegnarci a rimanere ottimisti.Pensare negativamente richiede la stessa energia che essere ottimisti , ma ha risultati completamente diversi. 
Anche se ora non lo vedi c’è sempre un lato positivo in ogni cosa e se impari a trovarlo e a guardarlo, non soccomberai alla rabbia e alla paura.Cerca di rinforzare le concessioni positive, e elimina quelle negative lasciando andare via dalla tua vita le persone che ti avvelenano.Fai piccole cose che possano rallegrare la tua giornata e quella degli altri anche se ti viene difficile. Funziona,ma devi provarlo:Quando ti occupi della felicità di un altro l’Universo si occupa della tua. 
Se ti senti giù mettiti addosso un po’ di colore, anche se ti piace il nero, vedrai che anche un piccolo accessorio colorato farà una differenza sul tuo umore. 

Ricorda la gratitudine 

Troppo spesso diamo tutto per scontato, guardiamo alle cose che non abbiamo e perdiamo di vista quello che abbiamo nella vita. Scrivere un diario della gratitudine può essere davvero importante. Comincia ogni mattina anche se ti senti giù a scrivere almeno tre cose per cui puoi essere grato nella tua vita.E se tutto ti sembra andare male concentrati su quello, e cerca la compagnia di persone care, o iscriviti a qualche webinar on line.Ci sono tante risorse anche gratuite che possono aiutarti a entrare in connessione con altre persone o imparare qualcosa di nuovo che potrebbe esserti poi utile nella vita o sul lavoro se ne hai uno, o se ne stai cercando uno nuovo e se la pandemia ti ha forzato a reinventarti.
Se hai la fortuna di avere accanto a te una “tua” persona speciale prenditi il tempo che hai per dedicargli e per ricevere più attenzioni, oppure coccola il tuo cane o il tuo gatto se ne hai uno.Gli animali sono capaci di dispensare amore e aiutano a sentirsi meglio.Inoltre se non ti senti bene o se senti che il mondo ti sta “crollando addosso” fermati per 5 o 10 minuti, respira, conta i respiri e benedici il tempo che ti è dato, perchè sei vivo. Paradossalmente la pandemia ha portato maggiore egoismo, mota gente si è ritirata in sé stessa e oggi affronta stress, ansia e amarezza da sola, ma invece tutto questo periodo è una grande opportunità come ogni momento buio che attraversiamo nella vita per migliorare sé stessi, per scoprire o riscoprire la creatività, le relazioni significative e non ultimo per prendersi cura della nostra salute.
Se ti senti giù porta l’attenzione alle piccole cose che ogni giorno dai per scontate:la sensazione del sole che ti scalda la pelle e che si irradia al tuo cuore…allunga le braccia, unisci le mani e apri il petto alle cose belle della tua vita.Medita profondamente sulla gratitudine che provi per le persone e le cose che nella tua vita ti portano amore.Usa l’incertezza che senti e che esiste  ogni nuovo giorno per ricordarti chi sei e dove vuoi andare.Scrivilo su un foglio: Il potere della scrittura è più forte del potere delle parole. Portati lontano dalle preoccupazioni del momento attraverso la meditazione consapevole:Chiediti cosa e come puoi cambiare per essere migliore oggi di ieri, chiediti come diventare più altruista, guarda al domani per un attimo e chiediti chi vorresti vedere in te domani quando guarderai indietro.E se hai seguito qualcuno di questi suggerimenti o hai qualcosa di bello da condividere per aiutare altre persone che stanno male fallo.È quello che cerco di fare io con la mia professione, che non è sempre facile, ma è la mia missione e finché potrò sarò sempre presente di persona o attraverso i social per incoraggiarvi, per offrirvi consigli e supporto, e per aiutarvi a mantenervi in salute.Conosco la gioia ma anche la sofferenza, e ogni giorno oggi è un giorno nuovo che affronto con gratitudine, e anche quando è difficile so che se sono ancora qui non è poi tanto male.Possiamo cambiare, possiamo essere migliori e solo il cambiamento personale potrà portare a un cambiamento sociale e a un mondo migliore per i bambini di oggi il cui futuro dipende anche da te.Non è una motivazione sufficiente per cominciare a darti da fare?
Con amore
Patrizia