Cos'è la "Nebbia Cerebrale"?

E come affrontarla?

Cos'è la "Nebbia Cerebrale"? E come affrontarla?

La nebbia cerebrale

Qual è il nome di quella cosa?
Ce l'ho sulla punta della lingua!
Cosa stavo dicendo?


Queste sono alcune frasi che potresti trovarti a pronunciare  frequentemente se soffri di annebbiamento cerebrale.

Cos'è esattamente la Nebbia cerebrale?

Nebbia cerebrale non è un termine medico o scientifico. È un termine usato per sintomi specifici che possono influenzare le capacità cognitive. I sintomi sono solitamente legati a una condizione sottostante o a un'abitudine di vita troppo stressante. Sebbene non vi sia alcun fattore che contribuisca, è importante capire quali sintomi potrebbero interessarti.

Quali sono i sintomi comuni della nebbia cerebrale?

Difficoltà a concentrarsi, sentirsi "fuori di sé", impiegare più tempo del solito per portare avanti le attività quotidiane , affaticamento, smemoratezza, e facile distrazione sono sintomi comuni. Nei casi più gravi, potresti provare mal di testa, nausea e problemi alla vista.

Quali sono le cause comuni della nebbia cerebrale?

  • ansia
  • depressione
  • cambiamenti ormonali
  •  sonno alterato
  • allergie
  • infiammazione
  • dieta povera di nutrienti
  • malattie acute e croniche
  • stress cronico
  • mancanza di movimento
  • sovraccarico di tossine

Nebbia cerebrale e ansia

Sebbene non sia esaustivo, l'elenco di cui sopra può servire come punto di partenza per capire come queste condizioni influenzano il nostro funzionamento cognitivo. La nebbia cerebrale e l'ansia vanno di pari passo. La corteccia prefrontale del nostro cervello è responsabile delle nostre funzioni esecutive, tra cui la pianificazione, il processo decisionale e la risoluzione dei problemi. Sebbene ci siano cambiamenti comportamentali specifici che possiamo apportare per darci migliori possibilità di svegliarci con una mente "completamente carica", abbiamo solo un certo quantitativo di potenza cerebrale per ogni giorno.Se spendiamo le nostre energie rimuginando e preoccupandoci, sottraiamo le nostre preziose riserve necessarie per svolgere altre funzioni più importanti come il processo decisionale. L'ansia è un vampiro energetico: non è interessata ai tuoi piani per la giornata o a quello che devi o vuoi fare:L'ansia è alimentata principalmente dalla paura, e una mente ansiosa può esaurire rapidamente le nostre batterie.

Nebbia cerebrale e ormoni

La nebbia cerebrale può verificarsi quando i livelli di progesterone ed estrogeni aumentano temporaneamente durante il ciclo mestruale, causando un calo a breve termine della memoria e della funzione mentale (dove ho messo le chiavi?). Allo stesso modo, nelle donne in menopausa, anche un calo degli estrogeni può causare annebbiamento del cervello. Oltre alle fluttuazioni ormonali che causano annebbiamento mentale, molti ormoni possono influire sulla tua capacità mentali.
Il cortisolo è solitamente l'ormone principale che può interferire con la memoria, così come la serotonina e la dopamina. Quando questi ormoni non sono in equilibrio e non lavorano in armonia, puoi sperimentare ansia e depressione.

Nebbia cerebrale e malattie autoimmuni

Chi ha determinate malattie autoimmuni, come il lupus, la sclerosi multipla e l'artrite, corre un rischio maggiore di soffrire di annebbiamento cerebrale. Quando il corpo attacca le cellule sane come fa in qualcuno con una malattia autoimmune, lo fa innescando una risposta infiammatoria. Livelli più elevati di infiammazione nel corpo sono stati collegati a livelli più bassi di funzioni cognitive, il che significa livelli più elevati di annebbiamento cerebrale. Questo costante attacco del corpo a se stesso può lasciare una sensazione di affaticamento mentale. Mentre riposare il corpo e ottenere un sonno di qualità può essere utile per una sensazione di riposo generale, ottenere riposo mentale può essere in qualche modo più difficile.

Nebbia cerebrale ed emicrania

La maggior parte delle persone ha familiarità con i sintomi comuni dell'emicrania, come la sensibilità alla luce, il mal di testa e le vertigini. Tuttavia, la nebbia cerebrale è spesso un sintomo concomitante che può durare un paio di giorni dopo che l'emicrania si è attenuata. In questo caso, potrebbe sembrare un'opzione più sicura per il cervello andare "offline" durante un'emicrania per evitare il dolore costante. Ciò rende difficile completare le attività di routine e può persino oltrepassare il limite rendendo poco sicuro anche guidare la macchina.Visto che il senso dell'orientamento, la prontezza e la memoria a breve termine sono indispensabili quando ci si mette al volante, è importante sapere come la nebbia cerebrale ti influenza personalmente. Una volta capito, puoi essere preparato, prendere le misure necessarie per combatterla e pianificare in anticipo per fare scelte sicure.

Quali sono i modi per porre fine alla nebbia del cervello?
Come possiamo sbarazzarci della nebbia del cervello?

Cercarne le cause  è un ottimo inizio! Due delle cose principali per gestire la nebbia cerebrale sono il sonno  e l'alimentazione.

Sonno

Un sonno adeguato è ciò che ci aiuta a garantirci di iniziare ogni giornata al pieno delle nostre capacità intellettuali. Staccare la spina dall'elettronica almeno mezzora prima di coricarsi aiuta il cervello a rilassarsi per garantirsi un'intera notte di sonno. Eliminare le fonti di luce blu e sostituirle con luci soffuse gialle o arancioni la sera invia un segnale al cervello che è ora di spegnersi. Assicurarti di dormire 8-10 ore intere di sonno ininterrotto è la cosa migliore.

Nutrizione e Integratori

Una dieta per la nebbia cerebrale, prevede di alimentarsi con cibi che eliminano le fonti di infiammazione.. Una dieta ricca di frutta, verdura, proteine magre, e grassi sani aiuta a ridurre al minimo l'infiammazione, portando ad una diminuzione dell'ansia e ad una minore nebbia cerebrale. Una dieta ricca di alimenti trasformati ci fa al contrario sentire letargici, il che significa che abbiamo bisogno di più caffè e zucchero per affrontare la giornata; poi, quando è ora di dormire, inizia la battaglia del corpo contro il cervello. I nostri corpi sono pronti per dormire mentre i nostri cervelli no. Eliminare o ridurre i dolcificanti artificiali, il glutine e l'alcol è un altro passo da fare se hai questo problema.  Mangia più verdure a foglia verde, cibi naturalmente dolci come la frutta e grassi sani come il burro di nocciole o mandorle.

Integratori

La Rhodiola Rosea, una pianta siberiana conosciuta anche come radice d'oro, è stata tradizionalmente utilizzata per centinaia di anni per aiutare a ridurre lo stress mentale e fisico e promuovere la resistenza.
L'Ashwagandha è un'erba adattogena che appartiene alla famiglia del peperone. Ha una vasta storia di 4000 anni di uso tradizionale ed è una delle erbe ayurvediche più venerate e ampiamente utilizzate. I withanolidi sono costituenti chiave di questa erba e svolgono un ruolo essenziale nella capacità complessiva dell'ashwagandha di promuovere la salute fisica e mentale.
Il 5-idrossitriptofano e la L-tirosina sono precursori chiave per la sintesi di diversi neurotrasmettitori responsabili di un sano equilibrio mentale, tra cui serotonina, dopamina e norepinefrina. Questi neurotrasmettitori sono coinvolti nella regolazione dell'attività endocrina e cerebrale oltre che nei cicli sonno/veglia. La ricerca suggerisce che l-tirosina può anche promuovere la funzione cognitiva e la memoria in condizioni di stress.
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